venerdì 26 luglio 2013

Tinivella: Sindaco di Borgomanero o direttore ASL?




Il decreto legislativo n. 39 dell’8 aprile 2013 ha introdotto nuove disposizioni in materia di incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni.

Secondo l’art. 12, infatti

gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello regionale sono incompatibili [..] con la carica di componente della giunta o del consiglio [..] di un comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti [..] della medesima regione (comma 3 lettera b)

inoltre

gli incarichi dirigenziali, interni e esterni, nelle pubbliche amministrazioni, negli enti pubblici e negli enti di diritto privato in controllo pubblico di livello provinciale o comunale sono incompatibili [..] con la carica di componente della giunta o del consiglio [..] di un comune con popolazione superiore ai 15.000 abitanti [..], ricompresi nella stessa regione dell'amministrazione locale che ha conferito l'incarico. (comma 4 lettera b).

Su richiesta di vari enti, con la delibera n. 58/2013 (http://www.civit.it/?p=9054) l’Autorità nazionale anticorruzione (CIVIT) ha precisato tra le altre cose che, tra gli incarichi dirigenziali a cui si applica l’art. 12 nel settore sanitario, sono compresi i dirigenti di distretto, i direttori di dipartimento e di presidio e, in generale, i direttori di strutture complesse;

L’attuale Sindaco di Borgomanero, dott.ssa Anna Tinivella, è direttore di struttura complessa (laboratorio analisi chimico cliniche e microbiologiche) presso l’ospedale di Borgomanero, come si evince anche dal sito dell’ASL di Novara:
http://www.asl13.novara.it/intranet/L-assisten/Presidio-O1/Laboratori/index.htm

Le due cariche ricoperte dalla dott.ssa Tinivella risultano quindi di fatto incompatibili.

A nulla vale l’obiezione secondo cui, essendo il Sindaco stato eletto prima dell’entrata in vigore del d. lgs. n. 39/2013, la norma in questo caso non sarebbe valida: la stessa Autorità nazionale anticorruzione ha già chiarito con la delibera n. 46/2013 (http://www.civit.it/?p=8803) che

Trattandosi di un “rapporto di durata”, dunque, il fatto che l’origine dell’incarico si situa in un momento anteriore non può giustificare il perdurare nel tempo di una situazione di contrasto con la norma, seppur sopravvenuta.

Cosa succede ora? Il d. lgs. 39/2013 parla chiaro:

Lo svolgimento degli incarichi di cui al presente decreto in una delle situazioni di incompatibilità [..] comporta la decadenza dall'incarico e la risoluzione del  relativo  contratto, di lavoro subordinato o autonomo, decorso il termine perentorio di quindici giorni dalla contestazione all'interessato [..] (art. 19 comma 1)

Il consigliere regionale del MoVimento 5 stelle Davide Bono ha inviato al responsabile del piano anticorruzione dell’ASL di Novara una richiesta formale di immediata adozione dei provvedimenti di competenza, ai sensi del d. lgs. 39/2013:
http://www.m5sp.it/comunicatistampa/2013/07/25/sindaco-tinivella-incompatibile-con-direttore-asl-si-dimetta/

A questo punto ci aspettiamo, semplicemente, che la legge venga rispettata!

mercoledì 17 luglio 2013

Consiglio Comunale del 17 luglio 2013

Ordine del giorno Audio della seduta

Prima parte
Seconda parte
Si è parlato principalmente di TARES, di palio degli asini e di gioco d'azzardo, di incomaptibilità di cariche. Il MoVimento 5 stelle ha proposto due punti all'ordine del giorno:

RICHIESTA DI CHIARIMENTI IN MERITO AL DECRETO LEGISLATIVO NR. 39/2013 (Audio: 2h 16m 30s) testo interrogazione
UTILIZZO DI ASINI E ALTRI ANIMALI DURANTE IL PALIO DI SETTEMBRE E DIVIETO SUL TERRITORIO COMUNALE DI CIRCHI CON PRESENZA DI ANIMALI (Audio: 2h 22m 18s) testo mozione

lunedì 15 luglio 2013

Palio degli asini: è proprio necessario?

(foto tratta da ilrifugiodegliasinelli.org)

Dalle notizie di stampa degli ultimi giorni non si capisce più nulla (vedi ad esempio qui e qui): il palio degli asini quest’anno si farà o non si farà? Forse sì, ma in versione ridotta, o forse no, non si farà proprio... chi ci capisce qualcosa è bravo...

In attesa che gli organizzatori decidano sul da farsi ed informino la popolazione, noi andiamo avanti per la nostra strada: mercoledì sera, in Consiglio Comunale, presenteremo la nostra mozione (consultabile qui) per chiedere l’abolizione di questa gara, come è già stato fatto in molte altre città d’Italia. Vogliamo fermare quella che pensiamo essere una manifestazione che crea solo inutili sofferenze ad animali indifesi, che mai si sognerebbero di partecipare se non fossero obbligati a farlo. Ognuno può pensarla come crede, per noi si tratta di una battaglia di civiltà (vi invitiamo a partecipare alle nostre riunioni settimanali per confrontarvi sull’argomento). La mozione mette in evidenza che

«Gli asini sono animali di natura miti e mansueti, non inclini alla corsa se non quando fortemente spaventati. Per farli correre più veloci infatti il pubblico ed i fantini urlano per incitare gli animali con il risultato che, spaventati ed intimoriti, scappano provocando quella corsa che li porterà al traguardo;
è evidente che gli asini protagonisti di questa manifestazione sono spesso nervosi, irrequieti e chiaramente a disagio nel bel mezzo della folla urlante alla quale non sono abituati;
questo “spettacolo” non è per nulla edificante per i tanti bambini e ragazzi che assistono alla manifestazione, perché incoraggia il disprezzo nei confronti dei più deboli invece di insegnare il rispetto per ogni forma di vita. Gli animali in questo ambito sono degradati a rango di “giocattoli” con ovvie future ripercussioni nella sensibilità e nell’educazione dei più giovani».

Attenzione: con la mozione non chiediamo di abolire il palio tout court, ma solo la corsa degli asini: proponiamo di modificare il regolamento per fare in modo che a gareggiare siano degli esseri umani consenzienti, non degli animali indifesi obbligati a farlo. Chiediamo inoltre che venga istituito un concorso nelle scuole cittadine al fine di selezionare le idee migliori su come ripensare il palio senza l’utilizzo di animali per gli anni a venire.

Infine, vorremo rispondere a chi obietta dicendo: "ma con tutti i problemi che ci sono a Borgomanero proprio del palio degli asini dovete occuparvi?"
Intanto potremmo rivoltare la domanda, chiedendo: "ma con tutti i problemi che ci sono a Borgomanero, dovete proprio prendervela con dei poveri asini indifesi?"
Poi vorremmo ricordare che non ci occupiamo soltanto di palio degli asini: ci siamo occupati (e ci stiamo occupando), ad esempio, di:


Arrivederci a tutti a mercoledì sera, ore 20.45, in Consiglio Comunale! Potete consultare l'ordine del giorno completo qui.